La rete Zamberletti arriva anche a Travacò Siccomario

Prova operativa HF con C.R.M.O. e radio storica: efficacia e passione nel cuore del basso pavese

Travacò Siccomario (PV) – Nella serata di giovedi 26.06.2025 alcuni operatori ARI-RE Lombardia ODV della Bassa Pavese hanno preso parte alla 489ª prova di sintonia HF della rete “Zamberletti”, allestendo una postazione radio (C.R.M.O.) proprio davanti al Municipio del Comune di Travacò Siccomario.

L’intervento si inserisce nel quadro delle periodiche esercitazioni coordinate a livello nazionale dal Dipartimento della Protezione Civile, Ministero Interni rete Prefetture, Marina militare, VVF,con l’obiettivo di testare l’efficienza del sistema radio in condizioni simulate di emergenza, quando le normali infrastrutture di comunicazione risultano indisponibili o compromesse.

Una postazione essenziale ma completa

Per la prova sono bastati pochi minuti di preparazione: un dipolo a V invertita per i 40 metri, una Kenwood TS-140 – gloriosa radio che ancora oggi si dimostra più che affidabile – e una postazione alimentata anche autonomamente. Elementi semplici ma strategici, che hanno consentito di stabilire ottimi collegamenti radio in fonia, con segnalazioni nitide e conferme da più punti del territorio nazionale.

Un esempio concreto di come sia possibile garantire, in tempi ridottissimi, la copertura radio necessaria a supportare le comunicazioni istituzionali in caso di evento reale.

Il ruolo chiave delle C.R.M.O. nella rete Zamberletti

L’attività di Travacò si inserisce nel quadro operativo delle C.R.M.O. – Colonne Radiomobili Operative, assetti fondamentali della rete Zamberletti. Si tratta di vere e proprie postazioni mobili autonome, allestite su mezzi appositamente attrezzati con:

  • sistemi radio multibanda (HF, VHF, UHF);
  • antenne ad apertura rapida;
  • alimentazione autonoma e sistemi ridondanti.

Le C.R.M.O. sono pensate per entrare in funzione quando tutto il resto si ferma. In caso di disastro, alluvione, blackout o terremoto, la loro presenza sul campo consente di ristabilire in tempi brevissimi i collegamenti radio tra Prefetture, Comuni, centri di coordinamento e squadre operative.

Presenti alal esercitazione: : ik2exh tino, iw2dfh Stefano, iu2dyj Gianpaolo, iu2ike Luca, iu2rnt Elia, iu2iih Andrea, iu2ifa Andrea, iu2skw Marco, iu2ucq Sebastiano vice-sindaco di TRAVACO’ SICCOMARIO e il Sindaco Oscar Ragni

Durante le esercitazioni “Zamberletti”, le C.R.M.O. vengono dislocate nei territori delle Prefetture coinvolte, in punti ritenuti critici o strategici, come:

  • ospedali;
  • aeroporti;
  • aree a rischio idraulico;
  • centri abitati densamente popolati;
  • centri operativi comunali o intercomunali.

Il tutto grazie alla competenza e disponibilità dei volontari ARI-RE, addestrati specificamente per operare in ogni condizione.

Una prova superata con successo

L’intervento nel basso pavese ha dimostrato come, anche con mezzi essenziali e una radio “vintage”, l’efficacia delle comunicazioni d’emergenza dipenda sempre dall’esperienza e dalla prontezza operativa degli operatori. Un’occasione tecnica, ma anche di visibilità e contatto con la comunità, che ha potuto osservare da vicino una simulazione reale di intervento radio in emergenza.

Uno stralcio (delle oltre 40 prefetture, ,VVF TLC, Nave militare Mombelli) del LOG postazione Travacò S. (PV)

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