RADIOCOMUNICAZIONI D’EMERGENZA PRESSO LA BASE SCOUT DI PIAZZOLE (BS): I GIOVANI SCOPRONO IL MONDO DELLA RADIO E DEL VOLONTARIATO

Dal 13 al 18 giugno, presso la Base Scout di Piazzole (Gussago), si è svolto un importante “Campo Nazionale Competenze” organizzato dall’associazione scout AGESCI. Il tema centrale era la formazione nelle tecniche di ricerca e soccorso (SAR), con il coinvolgimento attivo di diverse realtà del volontariato di Protezione Civile: unità cinofile, squadre antincendio, soccorso sanitario e, naturalmente, radiocomunicazioni.

Sabato 14 è stata la giornata dedicata ad ARI-RE, rappresentata da un gruppo affiatato di volontari della sezione di Brescia: Beppe IZ2ABV, Marco IU2SMT, Arturo IU2SOX, Luis IU2SML, Stefano IU2UEI e Osvaldo IZ2UTA. A loro il compito di far vivere ai ragazzi e alle ragazze – una trentina, tra i 14 e i 16 anni, provenienti da diverse regioni – un’esperienza diretta e coinvolgente nel mondo della radio e delle comunicazioni d’emergenza.

Dopo una presentazione introduttiva in cui sono stati illustrati i principi delle radiocomunicazioni, il ruolo strategico che queste svolgono nelle situazioni d’emergenza, e il funzionamento delle tecnologie più attuali come l’APRS e il sistema LoRa, i giovani scout sono stati coinvolti in un’attività pratica pensata per apprendere divertendosi.

È così partita una simulazione in forma di gioco, una vera e propria “Caccia alla Volpe”, nella quale i partecipanti, divisi in quattro pattuglie, dovevano localizzare due beacon nascosti nel bosco. I dispositivi trasmettevano messaggi contenenti coordinate geografiche, da decifrare e interpretare sulla mappa per giungere al punto esatto. Le squadre in movimento hanno utilizzato radio PMR (fornite da noi, con configurazioni adatte), mentre le comunicazioni interne al nostro team si sono svolte in VHF, per garantire un coordinamento ottimale.

Durante la simulazione, i ragazzi hanno anche eseguito prove di trasmissione di messaggi in fonia, utilizzando lo spelling NATO/ICAO, come avviene nelle vere operazioni di Protezione Civile. Parallelamente, le due pattuglie rimaste al campo hanno seguito una lezione frontale con Beppe IZ2ABV e Stefano IU2UEI, che hanno approfondito ulteriormente le tecniche di comunicazione, la telegrafia (con dimostrazione pratica del tasto CW), e l’uso delle reti digitali per la geolocalizzazione.

Al ritorno delle squadre in campo, i ruoli si sono invertiti, permettendo a tutti i partecipanti di vivere un’esperienza completa. Al termine dell’attività, durata circa quattro ore, è stata stilata una classifica delle pattuglie basata sul tempo impiegato e sull’efficacia delle comunicazioni. Il briefing conclusivo ha evidenziato l’autentico interesse dei ragazzi per il mondo radiantistico e per il nostro contributo alla Protezione Civile.

Questo tipo di iniziative rappresenta al meglio lo spirito di ARI-RE: trasmettere ai giovani la cultura della radio, promuovere l’impegno civico e tecnico e far comprendere l’importanza strategica delle telecomunicazioni d’emergenza all’interno del sistema regionale di Protezione Civile.

Un sentito grazie agli operatori ARI-RE Brescia per la professionalità e l’entusiasmo dimostrati, e agli scout AGESCI per aver condiviso con noi questa preziosa occasione formativa.

Beppe Del Genio IZ2ABV
Coordinatore ARI-RE Lombardia ODV Brescia
Articolo a cura di Osvaldo Montefusco IZ2UTA

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