Una nuova convenzione tra ARI-RE Lombardia ODV e il Comune di Travacò Siccomario

La radio a servizio della Protezione Civile in un territorio fragile ma reattivo

Nei giorni scorsi è stata formalizzata una significativa convenzione tra ARI-RE Lombardia ODV e il Comune di Travacò Siccomario (PV), un passo concreto verso il rafforzamento della collaborazione tra mondo del volontariato radioamatoriale e istituzioni locali impegnate nella Protezione Civile.

Travacò non è un comune qualsiasi: si trova in una posizione particolarmente delicata dal punto di vista idrogeologico, alla confluenza tra due grandi fiumi, il Po e il Ticino, ed è per questo frequentemente soggetto a fenomeni di esondazione e rischio alluvionale. Una condizione che ha spinto l’amministrazione comunale a dotarsi di strumenti e collaborazioni sempre più efficaci in ambito di comunicazioni d’emergenza.

Proprio in quest’ottica, il Comune ha offerto ad ARI-RE Lombardia una sede operativa con sala radio dedicata, riconoscendo il valore della rete dei radioamatori come risorsa strategica per le comunicazioni alternative in emergenza.

Un ruolo chiave nel percorso che ha portato alla firma del protocollo è stato svolto da Tino, IK2EXH, che ha fortemente lavorato per ricoinvolgere i radioamatori locali, alcuni dei quali usciti in passato dall’ARI, e per favorire la formazione di nuovi operatori Radio da impiegare nei contesti emergenziali.

I risultati non si sono fatti attendere: grazie a tre anni di attività formativa, all’interno del gruppo comunale di Protezione Civile di Travacò sono oggi presenti ben 11 radioamatori, già coinvolti in esercitazioni e attività operative, molti dei quali si sono iscritti ad ARI e ad ARI-RE, formando un gruppo coeso, competente e motivato.

La nuova amministrazione comunale ha mostrato da subito grande apertura verso una collaborazione strutturata, accogliendo con entusiasmo la proposta di stipulare una convenzione ufficiale. ARI-RE ha inoltre tenuto corsi propedeutici alle telecomunicazioni di emergenza, specificamente rivolti ai volontari della Protezione Civile, consolidando così il legame tra le due realtà.

Oggi il gruppo PC di Travacò conta circa 20 volontari, alcuni dei quali sono entrati in ARI-RE come soci secondari, rafforzando ulteriormente la sinergia e la cooperazione operativa.

All’interno della Protezione Civile comunale, ARI-RE ricopre un ruolo tecnico-specialistico per le radiocomunicazioni d’emergenza, integrandosi con le altre componenti operative.

Questa convenzione si inserisce in un percorso di crescita più ampio: dopo le Ferrovie Nord, dopo Lomazzo, Gallarate e ora Travacò, la presenza degli operatori radio ARI-RE qualificati è sempre più riconosciuta e apprezzata. E non finisce qui: altri gruppi, come quello dei 4×4 di Pavia, hanno già manifestato l’interesse a siglare analoghi protocolli.

Il sindaco di Travacò Siccomario Oscar Ragno, il responsabile tecnico del Comune Claudio Bruni e il nostro presidente Maurizio Andreozzi IK2ILW. Presente e Foto di Tino Negri IK2EXH

L’obiettivo resta chiaro: rafforzare il sistema di comunicazioni d’emergenza, valorizzando le competenze tecniche e l’impegno dei radioamatori, al servizio della collettività e della sicurezza del territorio.

L’ultima esondazione del Ticino e Pò a Travacò Siccomario dell’aprile scorso.

“Comunicare sempre ovunque comunque” A.R.I. R.E. Lombardia ODV

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