Eccellente Coordinamento della Rete Radio d’Emergenza Alternativa tra la Prefettura di Bergamo, la Centrale Operativa SOREU del 118 e i 12 Ospedali della Provincia di Bergamo

Bergamo, 29 giugno 2024 – Una dimostrazione straordinaria di coordinamento e prontezza operativa è stata realizzata sabato 29 giugno quando 40 operatori radio dell’Associazione Radioamatori Italiani (ARI) e ARI Radiocomunicazioni d’Emergenza (ARI RE Lombardia ODV) delle sezioni ARI di Bergamo e Albino, con la presenza anche dal Centro Trasmissioni Mobile ARI RE, sono stati attivati dalla Prefettura di Bergamo. L’obiettivo era quello di collegare tutti gli ospedali della provincia di Bergamo con la centrale operativa SOREU del 118 di Bergamo e con la Prefettura di Bergamo

L’operazione, meticolosamente pianificata, ha coinvolto una rete di operatori che hanno garantito comunicazioni senza interruzioni, dimostrando ancora una volta l’importanza vitale delle radiocomunicazioni in situazioni di emergenza. Gli ospedali della provincia, cruciali per la gestione delle emergenze sanitarie, sono stati collegati in modo efficiente, assicurando una tempestiva e precisa trasmissione delle informazioni.

Innovazione e Successo delle Comunicazioni in HF

Per la prima volta, oltre ai consueti collegamenti mensili in HF con la rete Zamberletti delle Prefetture italiane, sono state messe in campo anche le comunicazioni in HF sui 40 metri. Ogni postazione ospedaliera è stata chiamata direttamente dalla Prefettura, riuscendo a collegare 10 ospedali su 12 nonostante la tempesta geomagnetica di livello G4 presente dalla mattinata, che ha reso le condizioni di trasmissione e propagazione particolarmente difficili.

Dettagli dell’Operazione

Dopo vari briefing di preparazione presso la nuova sede ARI di Bergamo, sono state assegnate le postazioni negli ospedali.

Riunione di preparazione presso al sede ARI di BG

Quasi tutte le postazioni erano situate all’interno delle strutture ospedaliere, con antenne di ogni tipo – direttive, verticali e dipoli – installate all’esterno. Le postazioni molte autoalimentate erano presidiate da un minimo di due a un massimo di quattro volontari. Le installazioni sono iniziate alle ore 7:00 e alle ore 8:00 tutti hanno risposto all’appello confermando di essere operativi e pronti. Inizio delle radiocomunicazioni ore 9:00

Durante le operazioni, sono state poste varie domande alle postazioni ospedaliere, come il numero di posti letto disponibili e le condizioni meteorologiche, informazioni cruciali per il coordinamento dei soccorsi, soprattutto per il supporto agli elicotteri

Un piano frequenze collaudato in altre esercitazioni ed eventi ha dato i risultati positivi sperati e confermati. Questo piano ha permesso di testare e confermare l’efficacia delle procedure di emergenza già esistenti e ha fornito dati preziosi per ulteriori miglioramenti. Tutti i collegamenti sono stati eseguiti con successo, dimostrando la competenza e l’affidabilità degli operatori coinvolti.

Conclusioni

Questa esercitazione non solo ha evidenziato la capacità di risposta rapida e coordinata degli operatori radio ARI e ARI RE, ma ha anche rafforzato la collaborazione tra le varie istituzioni coinvolte nella gestione delle emergenze. Il successo dell’operazione rappresenta un passo avanti significativo nella preparazione della provincia di Bergamo a rispondere a situazioni di emergenza, garantendo la sicurezza e il benessere dei cittadini.

Gli operatori radio presenti all’esercitazione :

IU2GLR Michele, IU2GHS Rosy, IW2KPL Franco presso Ospedale Bergamo. IW2HSA Riccardo, IW2FAC Danilo, IZ2DHP Nicola presso Ospedale di San Giovanni Bianco I2PEI Maurizio, IK2ANI Aldo presso Ospedale di Seriate IW2LEW Vincenzo, IU2SMS Samir, presso ospedale di Piario Clusone IZ2MZI Luca, IW2FPH Valerio, IU2CKS Walter presso Ospedale di Lovere IK2KRZ Gilberto, IW2NKY Giuseppe presso Ospedale di Gazzaniga IW2NRQ Pierluigi, IZ2LPN Giorgio Ospedale di Alzano Lombardo IU2QBM Massimo, IU2GGB Ermanno Ospedale di Trescore Balneario IK2SVO Luciano, IU2FGB Mirko, IK2ASB Stefano Ospedale di Sarnico IK2AOH Enzo, IW2AAW Michele Ospedale di Calcinate IU2LPX Aquilino, IU2CFV Roberto Ospedale di Romano di Lombardia IK2ILW Maurizio, IU2ACH Fabio, IU2RNU Michele, IK2WAD Joe Ospedale di Treviglio IZ2AJE Andrea, IU2CAV Massimiliano, IZ2ZQG Andrea presso SOREU 118 Alpi BG IK2HNG Andrea, IK2CLC Maurizio presso PREFETTURA di Bergamo IK2RLN Corrado presso sezione ARI Bergamo IK2LHZ Pietro, IZ2ESJ Oscar, IZ2CPS Roberto, IK2ANB Marco – ripetitori e trasponder

“Dalla tragedia della diga del Gleno: La resilienza dei radioamatori nel centenario”

L’1 dicembre 1923 la diga del Gleno, dopo giorni di piogge senza sosta, cedette di schianto, travolgendo i paesi della Val di Scalve e della Val Camonica: 359 le vittime accertate

Erano presenti i radioamatori delle sezioni ARI di Bergamo e Valcamonica a ricordo di quel triste evento.

 E’ stata organizzata l’attivazione  “radio” dal paese di Bueggio proprio sotto i ruderi della diga del Gleno. Il programma per il maltempo è stato variato “ all’ultimo minuto” infatti i colleghi avrebbero dovuto inviare in ATV le immagini in diretta della cerimonia direttamente dalla diga.

Dalla locandina dell’evento della sezione ARI di Bergamo
Leggi tutto ““Dalla tragedia della diga del Gleno: La resilienza dei radioamatori nel centenario””