Dal 13 al 18 giugno, presso la Base Scout di Piazzole (Gussago), si è svolto un importante “Campo Nazionale Competenze” organizzato dall’associazione scout AGESCI. Il tema centrale era la formazione nelle tecniche di ricerca e soccorso (SAR), con il coinvolgimento attivo di diverse realtà del volontariato di Protezione Civile: unità cinofile, squadre antincendio, soccorso sanitario e, naturalmente, radiocomunicazioni.
Sabato 14 è stata la giornata dedicata ad ARI-RE, rappresentata da un gruppo affiatato di volontari della sezione di Brescia: Beppe IZ2ABV, Marco IU2SMT, Arturo IU2SOX, Luis IU2SML, Stefano IU2UEI e Osvaldo IZ2UTA. A loro il compito di far vivere ai ragazzi e alle ragazze – una trentina, tra i 14 e i 16 anni, provenienti da diverse regioni – un’esperienza diretta e coinvolgente nel mondo della radio e delle comunicazioni d’emergenza.
Non di sola radio emergenza si occupa ARI-RE Lombardia. A volte capita di essere invitati a un campo scuola della Protezione Civile dove abbiamo la possibilità di far conoscere la nostra attività a ragazzi giovani. In questo caso l’invito proviene dagli amici di VoLoGe (Volontari Logistici Gestionali), che da anni organizzano – oserei dire in maniera eccelsa – campi scuola per ragazzi nell’ambito del progetto “Anch’io sono la Protezione Civile”.
Appuntamento alle ore 8:30 con i due equipaggi e partenza alla volta dei Piani di Lesima (provincia di Pavia), splendido sito in uno dei punti più alti dell’Oltrepò Pavese, grazie al quale possiamo fortunatamente archiviare per qualche ora il caldo torrido di questi giorni.
Sabato 14 giugno 2025, nel comune di Robbio e nei territori limitrofi, in provincia di Pavia, si è svolta l’esercitazione di soccorso “Robbio 25”, organizzata dall’Associazione di Protezione Civile Ali nel Vento.
L’associazione, da sempre attenta all’importanza delle telecomunicazioni (TLC), ha ritenuto fondamentale includere un gruppo specializzato in questo ambito in ciascuna delle proprie attività. Noi di ARI-RE siamo stati coinvolti nella gestione delle comunicazioni tra il campo base e i diversi scenari operativi.
La radio a servizio della Protezione Civile in un territorio fragile ma reattivo
Nei giorni scorsi è stata formalizzata una significativa convenzione tra ARI-RE Lombardia ODV e il Comune di Travacò Siccomario (PV), un passo concreto verso il rafforzamento della collaborazione tra mondo del volontariato radioamatoriale e istituzioni locali impegnate nella Protezione Civile.
Travacò non è un comune qualsiasi: si trova in una posizione particolarmente delicata dal punto di vista idrogeologico, alla confluenza tra due grandi fiumi, il Po e il Ticino, ed è per questo frequentemente soggetto a fenomeni di esondazione e rischio alluvionale. Una condizione che ha spinto l’amministrazione comunale a dotarsi di strumenti e collaborazioni sempre più efficaci in ambito di comunicazioni d’emergenza.
Una giornata a bordo della nave più bella del mondo
Venerdì 13 giugno resterà una data indimenticabile per il gruppo dei “Trenta”, per tutti noi che, grazie all’iniziativa di Giannino Romeo (I2RGV) , abbiamo avuto l’onore e l’emozione di salire a bordo della nave-scuola Amerigo Vespucci, definita a ragione “la nave più bella del mondo”. La Vespucci, tornata a Genova dopo due anni di tour mondiale, è stata accolta con grande entusiasmo dal pubblico e dalle istituzioni. In suo onore è stato allestito il Villaggio Italia, un percorso espositivo dedicato all’eccellenza del nostro Paese.
All’ultimo momento, Giannino ha esteso un invito esclusivo a una trentina tra soci della sezione ARI di Varese e amici e colleghi ARI RE, coordinando con la consueta energia e passione una trasferta da Varese verso Genova. Partiti dalla Prefettura alle ore 8.00, siamo giunti puntuali e carichi di emozione: alle ore 11.00 eravamo pronti per l’imbarco.
“Non chi comincia ma quel che persevera”, scritta in lettere dorate sul ponte dell’Amerigo Vespucci, è il motto della nave e porta con sé un significato profondo, sia simbolico che educativo. Letteralmente: Non conta chi inizia, ma chi sa andare fino in fondo. È un invito a non fermarsi ai buoni propositi o agli slanci iniziali, ma a resistere, impegnarsi con costanza e completare ciò che si è cominciato, soprattutto nei momenti difficili.
Una volta saliti a bordo, la prima azione è stata carica di significato simbolico: abbiamo consegnato per il Comandante Massimiliano Lai ( assentatosi per una visita improvvisa di protocollo governativo) il gagliardetto dell’A.R.I .(Associazione Radioamatori Italiani) e una medaglia donata dal Comune di Varese, a nome di tutta la delegazione.
La consegna del gagliardetto ufficiale dell’ARI e della medaglia del Comune di Varese per il Comandante Lai, in segno di riconoscenza per l’accoglienza riservata al gruppo ARI. L’iniziativa, voluta da Giannino Romeo I2RGV, responsabile della Rete Zamberletti, ha reso possibile questa visita speciale a bordo della Vespucci. Il gagliardetto ARI verrà esposto nella sala radio della nave Amerigo Vespucci..
Un sottufficiale della Marina Militare ci ha accompagnato in un tour completo e appassionante, illustrandoci la storia, le curiosità e i numeri impressionanti di questo magnifico veliero: oltre 36 km di cime, migliaia di metri quadrati di vele, legni pregiati, strumentazione navale storica e moderna, il ponte maestoso e ogni dettaglio che fa della Vespucci un vero gioiello dei mari.
Per noi radioamatori, l’interesse si è naturalmente focalizzato sulla sala radio, i dipoli e i sistemi di comunicazione a bordo, alcuni dei quali sono stati più volte utilizzati per collegamenti in HF durante le prove di sintonia della rete Zamberletti, dedicata alle comunicazioni d’emergenza.
Nella foto a destra l’accordatore automatico per le HF della nave, color ottone/rame, con le tipiche scanalature per dissipare calore, mentre nella foto a sinistra seguendo i cavi che escono dai due ATU, evidenziate in rosso le due antenne filari per le HF
Quella vissuta è stata una giornata ricca di orgoglio, emozione e gratitudine. Ringraziamo di cuore Giannino Romeo, I2RGV, vero motore di questa esperienza irripetibile, che con il suo entusiasmo contagioso ha permesso a un gruppo di appassionati di vivere un momento storico a bordo di un simbolo vivente della nostra Marina e del nostro Paese
Giannino Romeo I2RGV in ..PRUA!
Grazie al Comandante di Vascello Giuseppe Lai, alla Marina Militare per il prezioso supporto alla rete Zamberletti, e al nostro responsabile Giannino Romeo I2RGV, la cui passione e dedizione rendono possibile tutto questo.
Salutare un collega con cui si sono condivise esperienze, fatiche ed emozioni non è mai facile. Salutare un amico è sempre doloroso. Salutare un fratello è straziante. Il 5 giugno ci ha lasciati Francesco Di Trio, dopo una breve malattia. Con lui se ne va un altro pezzo della nostra grande famiglia di volontari: è il terzo fratello che perdiamo quest’anno.
Una giornata che ha mostrato quanto la radio e le comunicazioni di emergenza possano diventare uno strumento educativo e un ponte tra generazioni, lasciando nei ragazzi un ricordo positivo e, forse, facendo nascere qualche futuro OM!
Alle ore 6:00 del 30 maggio è partita dalla nostra sede operativa di Gallarate la squadra ARI RE, con l’Unità Mobile Radiocomunicazioni Emergenza diretta a Travagliato per prendere parte all’esercitazione “Volontari per una Notte 2025”, destinata agli alunni delle classi quinte della scuola primaria.
L’equipaggio era composto da Fabio IU2ACH, Luciano IZ2VIT e Tino IK2EXH.
La nostra Unità Mobile Radiocomunicazioni Emergenza
Arrivati sul posto, abbiamo prontamente allestito la sala radio mobile con doppia maglia operativa (analogica e digitale), posizionando le antenne e predisponendo l’intero sistema TLC. A darci il benvenuto, la Zona ARI RE di Brescia e numerosi gruppi di Protezione Civile locali.
Ieri si è svolta la 489ª esercitazione della Rete Zamberletti, alla quale abbiamo preso parte con il CTM ARI della Regione Lombardia, seguendo le direttive ricevute tramite PEC dal Ministero degli Interni. La destinazione assegnata, riservata e non divulgabile in anticipo, ci ha portati presso il Centro Nazionale Formazione della Croce Rossa Italiana, situato all’interno dell’area aereoportuale di Bresso, attualmente sede di accoglienza per circa 600 migranti.
Proprio per la particolarità e la riservatezza del sito – sorvegliato da personale CRI e da pattuglie dei Carabinieri – non è stato possibile far partecipare i nostri nuovi soci ARI RE, come avremmo desiderato, per motivi di sicurezza.
Nonostante ciò, l’attività si è svolta regolarmente e con pieno successo. Abbiamo garantito i collegamenti radio con:
Il Dipartimento della Protezione Civile di Roma
La nave militare “Carabiniere”, in navigazione nel basso Mediterraneo, di fronte alle coste egiziane
Ben 41 Prefetture italiane
Tutti i collegamenti hanno dato esito positivo, con segnali radio eccellenti (oltre il 9), incluso quello con la nave “Carabiniere”, dalla quale abbiamo ricevuto un radiogramma.
L’esperienza ha anche confermato che il sito di Bresso risulta perfettamente idoneo per eventuali future attivazioni della Rete Zamberletti.
Per la Regione Lombardia, oltre alla nostra presenza in mobile, hanno partecipato :
Prefettura di Milano op.Ivan IZ2YJD
Prefettura di Mantova op. Sergio IW2CDU
Posto Radio Mobile Mantova Maurizio op. IK2FOJ
Prefettura di Como Oscar op.IK2AQZ
Prefettura di Varese op. Giannino I2RGV
Prefettura di Bergamo Maurizio op. IK2CLC
Posto Medico Avanzato di Bergamo op.Rosy IU2GHS
Un sentito ringraziamento a tutti i colleghi che hanno partecipato attivamente a questa intensa e importante esercitazione. Come sempre: comunicare sempre ovunque e comunque!
Maurizio Andreozzi IK2ILW
La fregata Militare “Carabiniere” che ha partecipato alla prova.
Il contributo di ARI-RE Lombardia alle telecomunicazioni della Colonna Mobile Regionale: tradizione, innovazione e impegno costante al servizio dell’emergenza.
l nostro ruolo nella nuova Colonna Mobile Regionale di Protezione Civile
Lunedì scorso, Maurizio (IK2ILW) e Fabio IU2ACH a nome di ARI RE Lombardia ODV, hanno partecipato in Regione Lombardia all’incontro di presentazione della nuova Colonna Mobile Regionale (CMR) di Protezione Civile. Presenti all’incontro l’Assessore alla Protezione Civile Romano La Russa, i rappresentanti politici e operativi delle 12 Province lombarde, i funzionari e dirigenti della P.C. di Regione Lombardia e i rappresentanti delle associazioni di Protezione Civile facenti parte di colonna Mobile Reginale di P.C.
Come molti ricorderanno, fino al 2019 solo ARI garantiva in esclusiva le telecomunicazioni (TLC) per la CMR. Oggi, il team del modulo TLC è composto da sei associazioni, tra cui ARI-RE, e diversi nostri soci sono attivamente coinvolti anche nelle strutture TLC provinciali.
La nostra funzione resta centrale: assicuriamo i collegamenti radio con la Sala Operativa Regionale (SOR) ovunque la Colonna venga dislocata. Il nostro valore aggiunto è la capacità di mantenere un anello radiocomunicativo costante tra la SOR, le Prefetture e i Centri Operativi Misti (COM) sul territorio. Un ruolo delicato e strategico, soprattutto nei contesti emergenziali in cui le comunicazioni convenzionali sono assenti o inaffidabili.
Il modulo TLC regionale si è profondamente evoluto, diventando oggi una struttura tecnico-logistica complessa ed efficiente, in grado di garantire:
copertura radio locale nelle aree colpite da emergenze; distribuire radio civili ai volontari e ai gruppi operativi; garantire i collegamenti tra le autorità locali e i funzionari della Protezione Civile sul campo.
A noi di ARI-RE resta il compito insostituibile di garantire le radiocomunicazioni d’emergenza, ogni volta che le reti tradizionali non sono disponibili. E possiamo farlo anche grazie a sistemi avanzati che ci rendono unici nel panorama TLC di emergenza:
Winlink, per inviare messaggi anche senza rete internet;
Oscar-100, per comunicazioni via satellite geostazionario;
e altre soluzioni tecniche che consolidano la nostra competenza e affidabilità.
Un impegno che continua, si rafforza, e ci distingue. Comunicare sempre, ovunque. Per davvero.
Dal tardo pomeriggio di venerdì 23 maggio fino al pomeriggio di domenica 25, il nostro gruppo ARI-RE Lombardia è stato attivamente coinvolto nell’importante esercitazione di Protezione Civile “UNION 2025 – Seconda edizione congiunta con il COM 6”, che ha interessato diversi Comuni dell’area Ovest della Città Metropolitana di Milano.
L’esercitazione UNION 2025 organizzata dal Comune di Castano Primo insieme alla Polizia Locale e a numerosi gruppi comunali ed enti specializzati di Protezione Civile e associazioni di volontariato appartenenti al sistema del COM 6 oltre a diverse componenti tecniche specializzate:
Fabio IU2ACH spiega le radiocomunicazioni d’emergenza nel contesto operativo di ARI-RE Lombardia.
Gruppo Comunale di Protezione Civile di Castano Primo (organizzatore)
Gruppi di Protezione Civile dei Comuni di: Turbigo, Magnago, Buscate, Vanzaghello, Vittuone, Magenta, Corbetta, Bareggio, Canegrate, Sedriano, Busto Garolfo, Cornaredo
ARI-RE Lombardia ODV – Radiocomunicazioni di emergenza
Squadre scouting, logistiche e tecniche del sistema di Protezione Civile territoriale
Componenti del Centro Coordinamento Volontariato Città Metropolitana di Milano
Questa rete di collaborazioni ha dimostrato quanto sia importante fare sistema, condividendo esperienze e competenze diverse, sempre orientate alla prevenzione, alla sicurezza e all’efficienza operativa.
Volontari ed esperti illustrano tecniche e strumenti utilizzati nelle emergenze.
UNION 2025 ha visto la simulazione di scenari reali legati a:
rischio idrogeologico,
taglio ed esbosco post-evento,
ricerca persona scomparsa (RPS),
supporto tecnico con unità cinofile e squadre ingegneristiche,
gestione logistica e illuminotecnica notturna.
ARI-RE è stata impiegata con il proprio volontariato nelle attività di radiocomunicazione e gestione delle reti radio di emergenza, in coordinamento con l’Unità di Comando Locale (UCL) e la Sala Operativa. Il nostro Centro Trasmissioni Mobile (CTM facente parte della Colonna Mobile Regionale) è stato attivato sul campo per garantire le comunicazioni radio UHF/VHF tra le squadre e la direzione delle operazioni, assicurando copertura anche in zone critiche.
Questa esercitazione ha rappresentato un importante momento di addestramento, verifica operativa e collaborazione inter-ente, che ci ha permesso di operare fianco a fianco con numerose realtà del volontariato e delle strutture operative territoriali.
Partecipazione ARI-RE Lombardia
All’esercitazione “Union 2025” ha partecipato un gruppo operativo di 13 soci ARI-RE Lombardia ODV, suddivisi su diversi scenari e turni, secondo le specifiche competenze tecniche e logistiche. Hanno contribuito in particolare i nostri volontari ARI RE della sezione di Magenta:
Giovanni Confalonieri (IZ2KOW) Responsabile per ARI RE di Union 2025
Ernesto Negri (IK2EXH)
Fabio Pastori (IK2EAE)
Giordano Casari (IW2CNR)
Carlo Martino Cozzi (IZ2FZZ)
Luca Scalmani (IU2SLY)
Giampaolo Tosi (IU2DYJ)
Alberto Ferdani (IW2NEK)
Alberto Dalfiume (IK2GAO)
Fabio Savorelli (IU2ACH)
Andrea Fracassi (IW2NTF)
Andrea Fumagalli (IU2UNZ)
Maurizio Andreozzi (IK2ILW)
I nostri hanno operato su postazioni distribuite tra Buscate, Magnago, Vanzaghello, Turbigo, collaborando nei settori RPS (ricerca persona scomparsa), gestione trasponder radio, supporto idrogeologico e logistica notturna.
Vista l’orografia particolarmente complessa dello scenario idrogeologico di Turbigo, situato a circa 6 km dal campo base, le squadre operative si sono trovate a lavorare in una zona depressa (“buca”) lungo il fiume, dove i segnali radio risultavano deboli e discontinui.In fase di preparazione si era già provveduto all’installazione di un transponder VHF–UHF, con antenne esterne, proprio per garantire la copertura radio. Tuttavia, una volta avviata l’operatività sul campo, è stato possibile stabilire collegamenti radio affidabili ed efficienti direttamente tramite il ponte ripetitore ARI di Magenta, senza riscontrare alcun problema di segnale.
Alla chiusura ufficiale dell’evento, sono intervenute numerose autorità civili e politiche del territorio, tra cui:
Roberto Cattaneo, Sindaco di Nosate
Roberto Colombo, Sindaco di Castano Primo
Dario Candiani, Sindaco di Magnago
Fabio Merlotti, Sindaco di Buscate
Carlo Iannantuono, Assessore Castano Primo
Angelo Podeschi, Assessore Vittuone
Enrico Rigo, Assessore Sedriano
Davide Spirito, Assessore Canegrate
Linda Colombo Sindaco di Bareggio
Roberto Lonati Assessore Protezione Civile di Bareggio
Sara Bettinelli, Consigliera delegata Protezione Civile Città Metropolitana
Andrea Azzolin, Assessore Comune di Turbigo
Delegazione del Centro Coordinamento Volontariato Città Metropolitana di Milano
Dario Pasini Presidente CCV-MI Comitato di Coordinamento del Volontariato
Formazione domenicale e attività divulgative
La mattinata di domenica 25 maggio è stata dedicata alla formazione e alla condivisione di esperienze operative tra i partecipanti. Tra gli interventi formativi, il nostro socio Fabio Savorelli (IU2ACH) ha tenuto una presentazione sul ruolo operativo di ARI-RE Lombardia nelle fasi emergenziali e ha illustrato il funzionamento e l’impiego del Centro Trasmissioni Mobile (CTM) in contesto reale.
A seguire, Tino Negri (IK2EXH) e Fabio Pastori (IK2EAE) hanno condotto un mini corso tecnico-pratico sull’importanza delle radiocomunicazioni d’emergenza, focalizzandosi su:
Tino IK2EXH e Fabio IK2EAE spiegano perché la radio resta uno strumento insostituibile nelle comunicazioni d’emergenza.
l’uso corretto delle radio in ambito operativo,
le buone pratiche in trasmissione,
la gestione dei flussi comunicativi in scenari critici.
Un particolare ringraziamento va al Gruppo Comunale di Bareggio per l’eccellente servizio mensa fornito durante l’intera esercitazione, sempre puntuale, curato e molto apprezzato da tutti i partecipanti.
Spirito di squadra e sinergia tra ETS
L’esercitazione ha rappresentato non solo un importante banco di prova tecnico, ma anche un momento umano e di collaborazione reale tra le tante realtà associative ed enti del Terzo Settore presenti nel COM6.
I messaggi che ci siamo scambiati a conclusione delle attività parlano da soli: “Esperienza intensa e formativa”, “sinergie positive”, “collaborazione straordinaria”, “crescere, imparare e divertirsi”.
Ci portiamo a casa l’entusiasmo di chi, pur stanco, è felice di aver fatto squadra, e la consapevolezza che le esercitazioni servono anche a costruire relazioni durature e fiducia reciproca.
Un sentito ringraziamento va al Gruppo Comunale di Protezione Civile di Castano Primo, che ha gestito l’organizzazione generale dell’evento con precisione, serietà e spirito collaborativo, rendendo possibile un’esercitazione completa, articolata e soprattutto inclusiva verso tutte le ETS coinvolte.
Un grazie a tutti i volontari, tecnici, operatori e organizzatori.
Ringraziamo tutti coloro che hanno reso possibile questa attività. Un ringraziamento particolare anche ai volontari ARI-RE per l’impegno e la professionalità dimostrata. E come qualcuno ha scritto… «alla prossima!»
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